Pranzo scolastico: i consigli giusti per una dieta equilibrata

0
4014
pranzo scolastico
LeMiglioriTariffe

In tempi di emergenza generalizzata, i rimedi da porre in atto diventano la priorità per qualunque tipologia di entità. E se alle istituzioni spetta il compito di tranquillizzare la propria comunità di riferimento con manovre e correttivi di ogni sorta, al singolo tocca, invece, un lavoro di preservazione incentrato, soprattutto, sulle sue abitudini.

Volendo andare maggiormente nello specifico, si può tranquillamente parlare delle criticità nate a causa del coronavirus. Una problematica sanitaria che ti ha condotto a rivedere certi stili di vita legati persino all’alimentazione e all’idea di pranzo scolastico, qualora la situazione lo imponga.

L’adeguatezza del pranzo scolastico al rientro a scuola

Il blocco delle attività scolastiche successivo al triste exploit del coronavirus modifica, nel tempo, numerose peculiarità del comparto in questione. Dalla didattica a distanza all’installazione di presidi in grado di tutelare il prossimo, il quadro in oggetto presenta stravolgimenti senza precedenti.

E a questi si aggiunge anche quello del pranzo scolastico, il quale si deve adeguare alle necessità del momento confidando nella consapevolezza di chi lo assume. D’altro canto, se parti già con il presupposto di voler salvaguardare la tua salute, non avrai alcun tipo di difficoltà; anzi, saprai come reinventare, in modo ottimale, un momento cruciale di qualsivoglia routine educativa.

Alimenti appropriati per stare in classe

I ritmi altalenanti che caratterizzano il ritorno in classe richiedono una serie di ingredienti in grado di contrastare gli scompensi alimentari. Il pranzo scolastico per eccellenza deve, quindi, prevedere cibi vitaminici e antiossidante come frutta e verdura; inoltre, la dose di carboidrati presente in pane e pasta va monitorata al fine di evitare sonnolenza e appesantimenti, principali nemici della concentrazione.

Un elemento, quest’ultimo, che non puoi sottovalutare, altrimenti corri il rischio di gettare ogni sforzo alle ortiche. E oggi come oggi, un atteggiamento del genere non conduce da nessuna parte se non verso un impoverimento dell’individuo.

Fonte: corriere.it

Commenti